Milano soffre ma nel finale thriller piega lo Zalgiris

Nel recupero del 17° Round l'Olimpia espugna la Zalgirio Arena con le giocate dei veterani e la solita difesa nel rush finale.

ROUND #17

Zalgiris Kaunas - Olimpia Milano 70-74

L'Olimpia Milano soffre per 38' ma nel finale le giocate dei veterani, e della difesa, fanno la differenza per espugnare la Zalgirio Arena. Malcolm Delaney chiude con 20 punti, bene Troy Daniels con 15 

Dopo un gelido avvio di partita (2 punti in 6') è Daniels che svolta la partita, offensivamente, dell'Olimpia: l'ex Lakers realizza 11 punti (3 triple) e Milano vola fino al +8 (18-26) dopo 4 punti filati di Rodriguez a 7' dal riposo lungo. I lituani però non mollano e, di agonismo e canestri di "volontà", riescono a rientrare in partita. Al riposo lungo la partita è equilibrata sul 35-35 con Milano che sta tirando 13/30 con 6/16 da 3 ma, sopratutto, solo 4 tiri liberi tentati.

Nella ripresa coach Messina lancia nella mischia, a sorpresa, Davide Alviti che subito lascia il segno con la tripla dall'angolo per il 43-43 dopo 4' di gioco. La partita rimane sui binari del primo tempo, tanti errori, gioco duro con i biancorossi che cercano di fare male da fuori: il 3+1 di Daniels aiuta Milano ad entrare nell'ultimo quarto avanti 51-53.

Quarto periodo thriller perché le squadre entrano sul 64-64 negli ultimi 5' di partita. A 4' dalla fine Delaney mostra il meglio ed peggio di se: tripla del +3, palla persa e fallo su Nebo che tiene in vita i suoi (65-67) a 3'10". Milano fa tantissima fatica a segnare, si affida solo al tiro da 3, ma dietro resiste agli assalti dei padroni di casa con un Bentil battagliero.
A 84" dalla fine primo momento chiave: Cavanaugh manca la tripla aperta per il sorpasso e Rodriguez vola a rimbalzo e subisce fallo per andare in lunetta, 2/2 del Chacho per il +4.

Ancora la difesa fa la differenza, Hall recupera palla dietro ed il Pick'n Roll Rodriguez-Hines porta in lunetta il lungo veterano che fa 1/2 per il 65-70 a 40". Ulanovas manca la bomba del -2 e dal rimbalzo lungo di Delaney arriva la schiacciata che manda i titoli di coda.