LBA 2022/23, i 5 punti della 19ª Giornata

Il recap della 19ª di LBA: Milano e Bologna continuano a vincere, Sassari conferma il buon momento contro Brescia e Venezia torna alla vittoria dopo il cambio in panchina.

Scritto da Giacomo Albazzi  | 

Il recap della 19ª di LBA: Milano e Bologna continuano a vincere, Sassari conferma il buon momento contro Brescia e Venezia torna alla vittoria dopo il cambio in panchina.

I 5 PUNTI DELLA 19ª GIORNATA

Giovani Wannabe

Citando il gruppo musicale bergamasco mi riferisco alla situazione di Leonardo Faggian. Il classe 2004 ha sorpreso tutti con la sua ottima prestazione che ha tutto a che vedere fuorché con la timidezza: per lui 13 punti, 5 rimbalzi e 1 palla recuperata.
Inutile dire che la sua prova è stata fondamentale per il felice esodo della compagine trevigiana, che ha domato una diretta rivale come la Gevi salendo a quota 16 punti. +4 dalla zona rossa e una boccata d’aria presa. Il sabato sera perfetto per festeggiare il compleanno con una settimana di ritardo.

Milano vince il derby lombardo

Varese tiene botta solo per 3 quarti, poi Milano prende piede e vola su un vantaggio in doppia cifra grazie alla ottima difesa che ha permesso ai padroni di casa di segnare solo 75 punti, sino ad ora mai stata sotto gli 80 punti in tutta la stagione.
Con Markel Brown fuori dalla partita, ci provano Ross e Owens a tirare avanti il carro, ma Milano domina fisicamente e con la coppia Cabarrot-Davies si porta a casa la partita, ottimo anche il contributo del solito Napier.

Una solida Virtus

Ancora in emergenza infortuni la Segafredo batte Reggio Emilia a domicilio grazie ad una buona prova di tutti, in particolare dell’asse Mannion- Jaiteh in grado di raccogliere 25 punti in 2.
Altra nota positiva è il ritorno al canestro di Abi Abass, che segna dopo 611 giorni (ovvero il giorno della conquista dello scudetto della Virtus Bologna).
Reggio Emilia resta a quota 10 in fondo alla classifica e continua alla stagione totalmente sotto le aspettative, ma il cammino è ancora lungo e come ogni anno si deciderà tutto verso la fine. Quindi nulla è già deciso, ma devono trovare una loro dimensione costante.

Buona la prima per coach Spahija!!

Venezia torna finalmente alla vittoria, la prima dopo lo storico cambio in panchina che ha visto Walter De Raffaele fare i bagagli dopo 13 anni.
La squadra orogranata ha dominato dall’inizio alla fine senza nessun timore e con grande presenza sotto le plance, dove hanno catturato 12 rimbalzi in più degli ospiti.
Tra i migliori Parks, Gringer e Willis: in 3 realizzano 59 punti e trascinano i suoi alla vittoria che li permette di arrivare a quota 
18 punti a pari merito con Sassari, mentre Pesaro rimane a quota 22 punti afferrata al quarto posto.

Allarme Brescia

La Germani aveva vissuto una stagione da sogno lo scorso anno e ora fatica a trovare continuità tra infortuni e nuovi arrivi.
Al momento è a 6 sconfitte consecutive e, anche se è brutto guardarsi dietro in una realtà bella come quella bresciana, a rischio retrocessione, anche se non è un rischio alto.
Qualcosa però deve cambiare perché anche stasera, seppur contro una squadra in forma come la Dinamo, è arrivata una sconfitta amara sul finale dove sono risultati vani i 23 punti di Della Valle e i 18 di Gabriel.


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