LBA, Reggio Emilia rimonta Trento, che è fuori dai playoff

Cinciarini guida Reggio alla vittoria in trasferta rimontando dal -19. Matematicamente fuori dai playoff Trento.

Scritto da Valentino Aggio  | 
Ciamillo-Castoria

Cinciarini guida Reggio alla vittoria in trasferta rimontando dal -19. Matematicamente fuori dai playoff Trento.

LBA 29ª GIORNATA 

Aquila Trento - Pallacanestro Reggio Emilia 69-77

Reggio Emilia sbanca la BLM Group Arena in uno scontro importante in chiave playoff battendo la Aquila Trento al termine di una partita molto tirata. Dopo un primo tempo dominato, Trento ha subito il ritorno da parte degli emiliani grazie ad un rotondo parziale di 14-28 nel terzo periodo. Da lì Reggio ha preso fiducia, recuperando lo scarto rimasto ad inizio quarto periodo. Trento non ha mollato il colpo, ma l'importante contributo dato da Filippo Baldi Rossi (9 punti) ed il solito Andrea Cinciarini (22/6/9), faro in campo e leader indiscusso della Unahotels. 

Importante per Reggio Emilia il numero di rimbalzi, che è a 42 di squadra contro solo i 28 di Trento: di questi, ben 14 sono i rimbalzi offensivi ottenuti da Reggio. Il numero di extra-possessi si è rivelato fondamentale a conti fatti: da segnalare la bella doppia-doppia di Artus Strautins con 13 punti e 10 rimbalzi. Vicino alla doppia-doppia anche Mikael Hopkins, forte di 11 punti e 9 rimbalzi. 

Amaro in bocca invece per Trento, che nonostante la salvezza già conquistata nei turni precedenti, con questa sconfitta non prenderà aritmeticamente parte ai playoff. Per i trentini questa è la prima volta che non prendono parte ai playoff dall'approdo in Serie A, datato 2014. Buona la prestazione di Dominique Johnson, autore di 12 punti, 2 rimbalzi e 3 assist. Ci si aspettava sicuramente di più da Diego Flaccadori, che più volte ha salvato Trento nel corso di questa stagione: per il #11 solo 11 punti e 4 rimbalzi a proprio nome, in una partita anonima. Per Trento paga anche una percentuale ai tiri liberi non incredibile: i ragazzi di coach Molin hanno tirato 11/18, che vale il 61%. Nulla a che vedere con il 92% da parte di Reggio Emilia. 

Un primo tempo che vede Trento in pieno controllo nei confronti di Reggio Emilia: il rotondo parziale di 25-14 nel corso del secondo periodo regala ai ragazzi di coach Emanuele Molin il vantaggio di 17 lunghezze all'intervallo. Un incubo invece per i bianco-rossi, che non riescono a trovare assolutamente ritmo in attacco: Reggio tira solo col 20% dalla lunga distanza contro il 45% dei padroni di casa. I ragazzi di coach Caja sono addirittura scesi a -19, massimo svantaggio raggiunto finora nel match.


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