LBA, il Comitato 4.0 vuole il pubblico e ha una proposta

Tempi duri per la pallacanestro italiana, le mancate entrate del botteghino mancano e iniziano a sentirsi, il Comitato 4.0 chiede un incontro.

La situazione inizia ad essere delicata, si sapeva che senza pubblico/ingressi limitati si sarebbe faticato ma almeno qualcosina entrava nelle casse delle società, il Comitato Tecnico Scintifico però ha rifilato la mazzata: massimo 1000 spettatori all'aperto e solo 200 al chiuso fino al 31 gennaio, durate e numeri che, specie per la pallacanestro, sono l'equivalente della morte.

Il Comitato 4.0 (LBA, LNP, Lega Basket Femminile, Lega Volley maschile e femminile, FIDAL e Lega Pro) non ci sta e vuole un incontro ufficiale con i vertici dei Ministeri di Salute e Sport in vista del DPCM del 7 ottobre, la richiesta è quella di avere almeno il 25% della capienza delle arene con capienza 10k posti (in Italia solo Milano e Roma, ndr), il Comitato propone di fissare a 2500 la quota di persone presenti anche se gli impianti hanno una capienza maggiore.

Da Pesaro i primi allarmi con Luciano Amadori, Presidente del Consorzio Pesaro Basket, che ha rivalto le difficoltà economiche senza botteghino, addirittura parlando di un defici di €500/600k

La seconda giornata di campionato è dietro l'angolo, più o meno tutte le squadre avranno 700 spettatori presenti, Trento unica eccezione con 1000 biglietti disponibili, porte aparte anche a Bologna (Fortitudo-Varese) mentre non ci sono ancora aggiornamenti per Brindisi-Roma.