Eurolega 21/22 (R14): Laprovittola addenta il Clasico! Ok Cska e Pana

Il primo Clasico di stagione va al Barça di Mirotic e Laprovittola. Felice ritorno con vittoria per Grigonis a Kaunas. Grande rimonta Pana ad OAKA.

Scritto da Riccardo Corsolini  | 
Nico Laprovittola Clasico

Il primo Clasico di stagione va al Barça di Mirotic e Laprovittola. Felice ritorno con vittoria per Grigonis a Kaunas. Grande rimonta Pana ad OAKA.

ROUND #14

Il Clasico degli ex lo decidono Mirotic e Laprovittola 

Al Palau Blaugrana va in scena il primo Clasico Eurolega di stagione. Sfida dal fascino infinito, con questo inizio di stagione che ha contribuito a incrementarne l'importanza. Infatti, Barça e Real condividono la prima posizione con un record di 11 vittorie e sole 2 sconfitte. 4 gli ex della gara con Mirotic e Laprovittola da un lato e Heurtel e Hanga dall'altro, di cui gli ultimi 3 con il cambio “camiseta” in estate. Il primo tempo si gioca su ritmi altissimi, come da aspettativa e se il Real parte bene grazie proprio ad Hanga, la reazione non si fa attendere per i catalani che, spinti da un pubblico caldissimo e un Brandon Davies decisamente in serata rimontano e sorpassano i blancos, con la prima sirena che segna 24-19 per i padroni di casa. Nella seconda frazione mette la freccia anche Nikola Mirotic con 17 punti nei primi 20 minuti, ma nonostante i vantaggi anche in termini statistici, 16-7 i rimbalzi, 65-29 in valutazione, il Real rimane a sole 9 lunghezze (51-42) dai padroni di casa. Primo “canasta!” al rientro dagli spogliatoi con una tripla da 8 metri di Mirotic. 5 punti di Laprovittola portano il Barça sul massimo vantaggio parziale di +14. Stoppatone di Hayes in corsa, ma dall'altro lato Yabusele subisce sfondamento da Sanli. 2+1 con gioco di piedi di Yabusele per il -11. Magata di Mirotic che da terra trova Jokubaitis per il nuovo +14 a sbloccare un momento di reti bianche. Entra in partita anche Williams-Goss con un 2+1 convertito e un floater nell'azione successiva. Terzo quarto nuovamente con uno scarto di 9 punti (67-58). Triple di Davies e Laprovittola, mentre il Real in attacco continua a trovare il contributo di Williams-Goss. Antisportivo a Goss e tecnico a Fernandez 2 su 3 in lunetta per Kuric. Pregevole finta di passaggio e appoggio di Laprovittola e botta e risposta con le triple di Fernandez prima e Kuric poi. Poirier e Yabusele accorciano nuovamente le distanze a 13. Doppio canestro in contropiede di Yabusele (3) e Heurtel per il -8  che riapre la partita a 4 minuti dalla fine. La tripla dell'alero serba mette il punto esclamativo sulla gara. I matadores dei Reali sono gli insospettabili Nikola Mirotic e Nicolas Laprovittola, entrambi ex Real. Il primo chiude con 31 punti (massimo in carriera), 9 rimbalzi, 9 falli subiti e 40 di valutazione, mentre il play argentino segna 16 punti con 5 assist e 22 di valutazione. Il Real paga la pessima percentuale ai liberi e la sfida persa a rimbalzo. Il primo Clasico di Eurolega finisce sul 93-80 per il Barça che vola in prima posizione in solitaria. 

Cska in scioltezza con un super Milutinov

Il Cska di Itoudis liquida in 3 quarti e senza troppi patemi lo Zalgiris a Kaunas, nella partita del ritorno di Marius Grigonis alla Zalgirio Arena, dopo averci giocato nelle ultime 3 stagioni. Inizialmente la partita sembra equilibrata e Josh Nebo ne è il protagonista dominando l'area nei primi 10 minuti. Il secondo periodo è un festival delle bruttezze ambo i lati del campo e all'intervallo il Cska è avanti di 2. Rientro dagli spogliatoi in cui si crea lo strappo decisivo. Tra difesa russa ed errori lituani, l'attacco Zalgiris non produce, con il Cska che ne approfitta con un parziale di 27-11. Il match si conclude sul 73-51 ospite. Mostruosa prestazione di Milutinov da 19 punti, 12 rimbalzi e 36 di valutazione e altra gran prova di Shved. Questo basta ad Itoudis per la vittoria, mentre dall'altra parte si salvano solo i 2 centri Cavanaugh e il già citato Nebo. 

Rimonta Greens per staccarsi dall'ultimo posto

Ad OAKA arriva l'Alba di Gonzalez, squadra ostica, ma che non avrà dalla sua parte il leader Luke Sikma, out per infortunio. Il Panathinaikos perde, a poche ore dalla partita, ancora Nemanja Nedovic. Il Pana parte forte grazie a Papagiannis e Macon, protagonisti per tutta la partita, mentre dall'altra parte arrivano le risposte di Jaleen Smith e Oscar Da Silva, per un primo tempo in perfetta parità a quota 43, dopo una rimonta dei padroni di casa. Il secondo tempo si apre e chiude sulla falsa riga della prima metà, con i greci che aumentano il vantaggio e l'Alba Berlino che alza presto bandiera bianca. I migliori appunto sono Macon Jr. e Papagiannis che mettono insieme 34 punti, 12 rimbalzi e 12 assist, mentre sorprendono anche Kaselakis che oltre a lottare come sempre mette 4 triple su 4 tentativi e Sant-Roos. Unico a salvarsi tra i ragazzzi di Gonzalez, Marcus Eriksson. Finisce 82-67.


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