NFL Tuesday 19: Recap Week #15 (2019)

Buffalo torna ai Playoffs e sabato sfida a New England i Patriots per la Division, Atlanta rovina la festa dei 49ers, Brees nella storia, risorgono i Cowboys.

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

Buffalo torna ai Playoffs e sabato sfida a New England i Patriots per la Division, Atlanta rovina la festa dei 49ers, Brees nella storia, risorgono i Cowboys.

NFL WEEK #15

Alzi la mano chi avrebbe mai pensato di vedere i Patriots costretti a difendere la vittoria divisionale dall’attacco dei Bills? Buffalo intercetta quattro volte Duck Hodges, ammanetta l’attacco degli Steelers e passando a Pittsburgh conquista la certezza di un gennaio da protagonisti ma, soprattutto, rimane in scia di New England (comoda passeggiata a Cincinnati) e domenica, al Gillette Stadium si gioca un sogno.

Con Kansas City e Baltimore già sicuri delle W divisionali (e con i primi con ancora la speranza di saltare avanti ai Patriots per il seed #2), il colpo di giornata arriva dai Texans. Come da ciclico andamento dei Texani, dopo una L (contro i Broncos domenica scorsa), arriva una W e quella con i Titans è di quelle pesantissime. Con l’occasione di superare Watson & Co sulla scia di un’importante striscia vincente, Tannehill non gioca sui livelli delle ultime settimane e Houston ne approfitta con una prova di concretezza

Tennessee può consolarsi con le sconfitte di Steelers, Raiders e Browns che la tiene in prima fila per un posto wild card (assieme a Pittsburgh stessa)

La sorpresa di giornata arriva però da San Francisco dove due vecchie volpi come Matt Ryan e Julio Jones confezionano il touchdown che, a meno di un minuto dalla fine, consente ai Falcons di sbancare il Levi’s Stadium condannando i Niners ad una sconfitta che spedisce il red&gold in zona wild card. Seattle infatti non si fa pregare e battendo i Panthers supera la truppa di Garoppolo in vetta alla NFC West.

Nella Division più scarsa delle Lega, la NFC East, Cowboys e Eagles hanno un estremo scatto d’orgoglio. Dallas batte, nella partita della disperazione, i Los Angeles Rams (oramai fuori dal discorso playoff) mentre gli Eagles devono sudare più del previsto per avere la meglio dei Redskins. Carson Wentz trova il feeling con i suoi ricevitori solo nella seconda parte della partita e la W apparecchia la tavola per uno scontro finale domenica prossima in Pennsylvania.

Tutto secondo pronostico, infine, nella NFC North: Packers e Vikings mantengono fede al pronostico e, superando rispettivamente Bears e Chargers, si danno appuntamento, anche loro, ad uno scontro finale che deciderà chi vincerà la Division e chi si dovrà accontentare di un posto Wild Card.

PROTAGONISTI

Jameis Winston (QB, Tampa Bay Buccaneers). Winston diventa il primo giocatore della storia a lanciare per più di 450 yards in due partite consecutive e i suoi Buccaneers passano a Detroit senza particolari problemi

Lamar Jackson (QB, Baltimore Ravens). Con le 86 yards su corsa contro i Jets, l’ex Louisville abbatte un record che pareva destinato a durare per sempre: Michael Vick e le sue 1309 yards su corsa sono già storia e per Jackson l’MVP si avvicina sempre di più. Ah dimenticavo, Jackson deve ancora giocare altre due partite…

Drew Brees (QB, New Orleans Saints). 541 touchdown lanciati e un altro record di Peyton Manning passa nelle mani del fenomeno di New Orleans. Come se non bastasse Brees si prende anche un altro record, quello di % di completi in singola partita (con almeno 20 passaggi). 29 su 30 per 307 yards e 4 touchdown e i Colts sono spazzati via senza pietà

LA PARTITA

San Francisco 49ers - Atlanta Falcons 22-29

Bloccati su un terzo down ad inizio quarto quarto, i Niners, in vantaggio 13-10 contro i Falcons in una partita che ha riservato più grattacapi del previsto per i californiani, decidono per il consueto punt. Il returner di Atlanta si fa però soffiare l’ovale durante il “ritorno”, San Francisco ricopre il fumble e Garoppolo trova subito Jusczkyk per il touchdown del 19-10 (Robbie Gould sbaglia l’ennesimo calcio/pat della sua stagione) che sembra indirizzare definitivamente il match. Atlanta accorcia subito sull’asse Ryan/Jones ma il 19-17 sembra poter comunque reggere visto che i Niners timbrano il 22-17 con meno di due minuti sul cronometro con un calcio di Robbie Gould. A questo punto sembra Ryan/Jones si ricordano di essere una delle combo più letali degli ultimi dieci anni e per San Francisco sono guai.
Il touchdown con due secondi rimasti sul cronometro che timbra il 22-24 per gli ospiti (ancora sull’asse dei due futuri Hall of Famer) è una doccia gelata tremenda che fa sprofondare i Niners in una L che “regala” l’addio al seed #1 della NFC, alla leadership della NFC West (superati dai Seahawks) e qualche dubbio in più in vista dei playoff di Gennaio.


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