Futuro LBA: pillole della situazione

Nelle ultime 72 ore sono uscite tante notizie su quello che sarà il futuro del nostro campionato, qui di seguito il riassunto in pillole della situazione.

Il 24 maggio sapremo quale sarà il futuro dell'Eurolega (CLICCA QUI per leggere) visto che sarà la Dead-Line per la decisione finale, in Italia invece si sta ancora lavorando per la stagione 2020/21 con tanta carne al fuoco ma anche tante incognite e difficoltà, l'unica data certa è quella del 7 maggio col consiglio federale che inizierà ad elaborare giù le prime bozze ma senza decretare nulla come ad esempio l'inizio del campionato LBA 2020/21 ed il numero delle squadre partecipanti.

Questi sono i temi discussi negli ultimi giorni che vi riassumiamo in pillone:

• Il Presidente Umberto Gandini ha dichiarato che oggi le perdite della Serie A sono attorno ai €37 milioni (36% dell'importo totale) e che rischiano di impennarsi qualora si riprendesse a porte chiuse

• Il rapporto Deloitte riportato da SuperBasket dice che il miglior scenario, a livello econonico, sarebbe riprendere ad ottobre a porte aperte con una perdita di circa €29 milioni. Lo scenario peggiore invece dice €43 milioni di perdite con lockdown fino a dicembre

• Tema squadre partecipanti: ipotesi 18/20 (per questioni inerenti ai guadagni diritti TV) anche se l'obiettivo rimane 16

• Il 22 aprile nell'assemblea di Lega era stata bocciata l'idea di un campionato a 20 squadre con Conference da 10

• In caso di ripescaggio dalla A2 queste sono le squadre che hanno dato la disponibilità: Ravenna, Verona, Derthona, Udine e Torino

• Inizio del campionato entro il 2021 a porte chiuse per consentire la preparazione alla terza finestra di qualificazione ad Eurobasket 2022 che si terrà il 27 novembre e 30 novembre

• Inizio del campionato a settembre con una nuova Supercoppa, tutte le squadre presenti che si affronteranno in Ottavi e Quarti in serie al meglio delle 3 gare per poi sfidarsi nelle Final Four.

• Se si decidesse di far cominciare il campionato 2020/21 a gennaio 2021 (quindi porte aperte) la Supercoppa si disputerebbe a dicembre. In questo caso l'idea delle 20 squadre potrebbe tornare in voga.

• Milano, Sassari e Venezia spingerebbero per cominciare a porte chiuse mentre le altre (compresa la Virtus Bologna), per motivi di botteghino, vorrebbero aspettare gennaio 2021.

• La Serie A2 non andrà oltre le 28 squadre partecipanti con ripescaggi bloccati, la LNP si è opposta per le porte chiuse.

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