Baraldi e la scaltrezza dei biennali agli stranieri

In attesa di capire chi saranno i nuovi innesti in casa Virtus Bologna una cosa è certa, l'anno prossimo il nucleo 2019/20 sarà presente grazie alla scaltrezza del GM Baraldi.

Scritto da FMB  | 

Ciamillo-Castoria

In attesa di capire chi saranno i nuovi innesti in casa Virtus Bologna una cosa è certa, l'anno prossimo il nucleo 2019/20 sarà presente grazie alla scaltrezza del GM Luca Baraldi.

Nella newsletter di ieri sera di Spicchi D'Arancia veniva riportata la notizia che la Virtus Bologna, per la stagione 2020/21, avrà ancora sotto contratto il nucleo dei giocatori stranieri visto in campo quest'anno: Milos Teodosic, Stefan Markovic, Vincent Hunter, Julian Gamble e Kyle Weems.
Nel pezzo viene specificato che questi giocatori saranno a disposizione di coach Sasha Djordjevic in quanto rei di aver fimato un contratto biennale per la questione delle agevolazioni fiscali.

Una mosa molto astuta da pate del GM Luca Baraldi che adesso vi spieghiamo in questo post.

La Virtus ed il suo GM hanno sfruttato al massimo il Decreto Legge del 30 aprile 2019 n°34 articolo 5 comma 1 (oggetto del Milleproroghe, ndr), prima applicato per rimpatriati ad esempio ingegneri italiani che avevano la residenza all'estero poi tornavano in Italia e giovavano di un beneficio fiscale se ricevevano un contratto o di 2 anni o superiore. Per accrescere le risorse il DL fu esteso a quaunque straniero avesse la residenza in Italia:

I redditi di lavoro dipendente, i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e i redditi di lavoro autonomo prodotti in Italia da lavoratori che trasferiscono la residenza nel territorio dello Stato ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, concorrono alla formazione del reddito complessivo limitatamente al 30% del loro ammontare.

In parole spicce: un giocatore professionista straniero che risiede in Italia per almeno due anni consente alla squadra di appartenenza di avere un agevolzione fiscale in merito alla tassazione dell'aliquota che passa dal 50% al 21%.

Non solo la Virtus ha avuto questa lungimiranza, pure la Pallacanestro Varese con Josh Mayo o l'Olimpia Milano con Sergio Rodriguez l'anno scorso per fare un esempio, ma sicuramente questo tema dei contratti biennali, per andare a risparmiare, sarà molto importante per il mercato LBA 2020/21 visto che in Italia più della metà dei giocatori stranieri arriva con contratto annuale.


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