Eurolega Pre-Season, Milano si conferma: difesa e ordine!

L'Olimpia vince a mani basse il mini-torneo di Pre-Season a Kaunas targato Eurolega confermando i punti di forza visti in queste settimane.

Scritto da FMB  | 

Alius Koroliovas / Getty Images

L'Olimpia vince a mani basse il mini-torneo di Pre-Season a Kaunas targato Eurolega confermando i punti di forza visti in queste settimane.

Tutto facile per l'Olimpia Miano lo scorso Week-End a Kanuas, in occasione del "We're Back Pre-Season Tour" organizzato da Eurolega la compagine bianco-rossa ha spazzato via in 48 ore Alba Berlino e Zalgiris Kaunas aggiudicandosi il torneo, due vittorie schiaccianti contro due squadre, da sottolineare, ancora all'inizio della loro preparazione.

Un mini-torneo che non dice nulla ma ha confermato l'ottimo momento dei bianco-rossi nello specifico la linea guida della squadra allenata da Ettore Messina: difesa asfissiante e attacco ordinato.

DIFESA

Contro l'lAba sono state ben 32 palle perse forzate, contro lo Zalgiris appena 15 ma quello che ha fatto impressione è stata la capacità di impedire la costruzione di un tiro, una difesa stile NFL; i cambi e scivolamenti di Hines sugli esterni sono semplicemente perfetti e dal suo "bloccare" l'esterno nasce poi la forza dell'Olimpia un po' come una DL che pressa la tasca del QB e questo non ha tempo di vedere e lanciare.
Shavon Shields e Luigi Datome non hanno brillato o fatto registrare prestazioni offensive di rilievo ma dietro sono stati esemplari, bravi nel leggere le situazioni ed essere al posto gousto al momento giusto, per Gigi tra l'altro anche una bellissima stoppata.

Un'arma che coach Messina sta utilizzando con continuità è la trappola a tutto campo, pressing accurato con raddoppio sul playmaker appena riceve la sfera, o questo torva subito il taglio del compagno o, come successo contro lo Zalgiris, arriva l'intercetto di Shields versione safety per 2 punti facili. Pressing che non puoi fare così bene se non ha questi interpreti.

Si è sottolineato il problema dei rimbalzi dopo la trasferta (con vittoria) a Brescia in Supercoppa, Milano in due partite ha catturato 55 rimbalzi (21 e 24) di cui 12 offensivi lasciandone 57 ad Alba e Zalgiris di cui 15 offensivi, il giocatore che ha catturato più rimbalzi è stato Joffrey Lauvergne con solo 8. 

ATTACCO

Se Kevin Punter è questo (26 punti con 6/9 da 3 nella finale contro lo Zalgiris) allora siamo a cavallo. Sull'ex Virtus aleggiavano molti dubbi, chiaro che siamo in Pre-Season e tutto va preso con le pinze, però il giocatore si è adattato subito al gioco dell'Olimpia, gli piace, è in fiducia e oggi è il terminale offensivo #1.

Una Milano che offensivamente non gioca chissà quale sistema, coach Messina quest'anno ha un potenziale offensivo con un QI cestistico di livello assoluto, i giocatori sanno cosa fare e i tanti extra-pass sono figli di ottim letture difensive.
Punter è la bocca da fuoco, in questo momento va cavalcato però il resto non esce dalle righe; Vlado Micov contro lo Zalgiris ha chiuso con 6 punti con appena 6 tiri dal campo, tutti tiri giusti al momento giusto senza mai forzare. Sergio Rodriguez tornato nl suo habitat da 6° uomo è tornato a rompere le partite, Malcolm Delaney sta giocando col freno a mano trato, poche iniziative ma la fa girare e anche bene.
Anche in attacco Kyle Hines regala de clinic di alta pallacanestro, oltre ai blocchi tecnicamente perfetti guardate i movimenti senza palla, come apre la strada ai compagni e come si faccia sempre trovare al posto giusto per gl scarichi.

SOTTO LA LENTE

Zach LeDay. L'ex Zalgiris per forza di cosa ha sempre un occhio di riguardo, sta giocando bene, sta facendo il suo, lotta come un leone a rimbalzo, corre, si sbatte e si prende i tiri di sua competenza. Esattamente quello che Messina vuole da lui, ha ancora dei momenti di buio come quello 0/3 dal campo con 3 forzature non richieste contro i suoi ex compagni.

Jeff Brooks, sembro un disco rotto am continuo a non capire il ruolo di Jeff con coach Messina; in attacco 4 tiri presi contro l'Alba, 3 contro lo Zalgiris per un complessivo di 0/3 da 3 in due partite. Tiro perimetrale che oggi sembra l'unica sua soluzione offensiva. L'altro lato della medaglia è la presenza sotto canestro, per quanto poco produca in attacco c'è da evidenziare come le sue lunghe leve facciamo davvero comodo in difesa, sarà da tener d'occhio il suo rendimento.

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