LBA 2020/21: commento 2^ giornata

Nella seconda giornata abbiamo avuto il primo Big-match, tra le altre tante partite, in cui Bologna ha trovato una faticosa vittoria esterna su Brescia

Scritto da Giacomo Albazzi  | 

Virtus Bologna

Nella seconda giornata abbiamo avuto il primo Big-match, tra le altre tante partite, in cui Bologna ha trovato una faticosa vittoria esterna su Brescia.

Nel Saturday Night Trento commette troppe disattenzioni e perde contro una solida Reggiana dopo una partita combattuta fino agli ultimi secondi.
Ad un minuto dalla fine il risultato dice 79-80 in favore di Reggio con palla a Trento, poi Gary Browne viene annientato da una super stoppata di Frank Elegar (che aveva prima salvato la partita con un difficile tapin) e infine Bostic la chiude con una tripla dal centro in faccia ad un sontuoso Luke Maye, autore di 22 punti.
Venezia passa tranquillamente a Cremona restando ancora a punteggio pieno. La Vanoli mostra buoni segnali dopo la deludente prestazione contro Trieste nella prima giornata di serie A e rimane sempre attaccata alla Reyer, ma alla fine dell'ultimo quarto i ragazzi di coach De Raffaele con un ultimo parziale riescono a portarsi a casa i 2 punti.

Una fiduciosa Treviso che arrivava da 4 vittorie consecutive si schianta sul muro dell'Armani Milano, che nonostante avesse giocato in Eurolega appena 2 giorni prima , vince senza troppi affanni, guidata dai 25 punti e 12 rimbalzi di Zach Leday.

Trieste fa il colpaccio a Sassari vincendo una partita molto difficile. Sassari dopo un ottimo avvio (iniziato con un parziale di 13-2) si fa recuperare dai Triestini, guidati dai 20 punti di Juan Fernandez. Il secondo periodo finisce sul 37-35 per la Dinamo.
Nella ripresa si assiste ad una gara punto a punto con sorpassi e controsorpassi, ma alla fine la spunta Trieste con una tripla di Milton Doyle a 14'' dalla fine.



La Fortitudo Bologna, dopo la sconfitta rimediata nella scorsa giornata contro Roma, ancora una volta cade contro Varese, che non vinceva a Bologna dal 1998, da sottolineare la prestazione da oltre l'arco di Varese che entra nella top ten delle gare con maggiori tiri da 3 realizzati (17/34).
Brindisi passeggia contro Roma, grazie anche ai 22 punti in 30 min di D'Angelo Harrison.
Con la vittoria di Cantù su Pesaro si chiude l'ultima partita della seconda giornata, così i padroni di casa si aggiudicano i primi 2 punti della stagione.

MATCH OF THE DAY

Pallacanestro Brescia - Virtus Bologna 80-81

Il Big-match di giornata è quello tra la Leonessa Brescia e la Virtus Bologna, che negli ultimi anni è sempre stato sentito particolarmente da entrambe le tifoserie.
Brescia inizia alla grande; una buona difesa con poche disattenzioni e un attacco guidato dall'ispirato regista Kenny Chery le permettono di essere sopra.
Bologna però non ci sta e grazie ai tanti contropiedi riesce a restare attaccata alla Leonessa, così il primo quarto si chiude 24-23 a favore dei padroni di casa.(per la 9° volta su 11 la Virtus perde il quarto di avvio)
Nel secondo quarto le due squadre continuano a darsi battaglia ad altissimi ritmi che portano, inevitabilmente, a tante palle perse, vista anche la condizione fisica di inizio stagione.
Nonostante tutto lo spettacolo non manca perchè le percentuali al tiro sono ottime da entrambe le parti (Nel 2° quarto Brescia tira con il 50% da 2 e il 50% da 3, Bologna con il 100% da 2 e il 57% da tre).
Nel finale del periodo Brescia cerca di allungare andando sul +8, ma Milos Teodosic con 2 triple dagli 8 metri tiene a galla le Vnere e si va all'intervallo lungo sul 48-47 a favore della Germani.
Nel terzo quarto Brescia cerca l'ennesimo parziale, ma i bianconeri resistono prontamente con due canestri da sotto di Awudu Abass.
L'ultimo periodo è da cardiopalma, Brescia cerca la zampata finale con la tripla di Kenny Chery (che chiude con 24 punti), ma è decisiva l'ultima azione in cui Hunter stoppa Luca Vitali e in contropiede l'ex di turno Awudu Abass scippa il fallo a Brian Sacchetti (alt rischio di sfondamento) e nonostante la brutta partita fa 2/2 ai liberi e all'ultima difesa contiene bene Cherry forzando Vitali al tripla che non andrà a segno, decisiva la stoppata di Pippo Ricci sull'ultimissimo tentativo di Sacchetti.

PROTAGONISTI

Zach Leday (Olimpia Milano): Con le assenze di Punter e Hynes, Leday è ancora una volta il migliore tra i suoi e lo dimostra con una grande prestazione che porta alla vittoria di misura su Treviso. In 25 minuti chiude con 22 punti 12 rimbalzi per un totale di 36 di valutazione (8/13 da 2, 1/3 dall'arco, 6/6 dalla lunetta).

Jaime Smith (Pallacanestro Cantù): Guida Cantù ad una difficile vittoria su Pesaro e il suo contributo è fondamentale. Finisce la gara con 18 punti e 10 assist in appena 31 minuti di gioco.

Arturs Strautins (Pallacanestro Varese): Nella vittoria dei suoi su una mai doma Fortitudo riesce silenziosamente a mettere in piedi la seconda doppia-doppia consecutiva, formata da 14 punti e 12 rimbalzi in 31 minuti di impiego.
  


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