LBA, protocolli FIP per la stagione...poco convincenti

La Gazzetta Dello Sport ha riportato i protocolli FIP per la stagione 2020/21, spese importanti per i club...ma saranno assistiti?

In attesa dell'ufficialità delle 16 squadre (CLICCA QUI per leggere), dei calendari delle Supercoppa e del Campionato la FIP ha già messo nero su bianco i protocolli che le squadre dovranno rispettare per la prossima stagione, la Gazzetta li ha riportati oggi:
• Partite a porte chiuse
• Sanificazione delle arene
• Ammesse solo 125 persone tra giocatori, allenatori, staff, arbitri, ufficiali di gara, operatori sanitari, sicurezza e media
• Spesa di €10k al mese (quindi €100k per la stagione) per i vari controlli come i tamponi
• Tamoni da effettuare ogni 4 giorni
• Test seriologico 5 giorni prima della Supercoppa e dell'inizio del campionato

La questione delle spese è sicuramente il punto focale di questi protocolli, €100k per la stagione a squadra sono una cinfra molto importante, per fare un esempio è il prezzo di un modesto giocatore americano, già iniziare con partire a porte chiuse non andrà a giù a diverse compagini (Bologna in primis), inoltre diverse squadre hanno faticato molto per iscriversi (Cremona e Roma, ndr) e di conseguenza questa spesa è difficile da supportare, la speranza è che arrivi un supporto dalla Federazione o aiuti statali.

Ricordando che il ministro Vincenzo Spadafora tutt'oggi non è ancora convinto di aprire gli stadi del calcio e se il calcio deve ancora risolvere questo intoppo la pallacanestro naviga ancora nel buio, intoltre i distanziamenti variano da palazzetto a palazzetto quindi non tutte le squadre potranno garantire la stessa media spettatori.

Quello che si teme è il più classico dei "all'Italiana" dove non si seguiranno alla perfezione i protocolli  si cercheranno di aggirare con scorciatoie.