LBA 2019/20: semplici pagelle del girone di andata

Siamo al giro di boa anche nel campionato italiano dove la Virtus Boligna è padrona assoluta, Sassari si è confermata una solida conteder e Mlano sta soffrendo più quanto si potesse immaginare.

Scritto da FMB  | 

Siamo al giro di boa anche nel campionato italiano dove la Virtus Boligna è padrona assoluta, Sassari si è confermata una solida conteder e Milano sta soffrendo più di quanto ci si potesse immaginare.

Andiamo a dare i voti alle 17 squadre seguendo l'ordine della classifica

PAGELLE

1) Virtus Bologna (14-2): 9
Partiti per essere protagonisti e lo sono! Milos Teodosic sta giocando una stagione formidabile e lo show a Trento ne è stata l'ennesima conferma, la squadra gioca bene, diverte e si diverte. Stefan Markovic si è rivelato essere il giocatore chiave di questa squadra soprattutto quando gioca in coppia con Milos. Se vogliamo unico neo la mancabza di un cambio per Kyle Weems.

2) Dinamo Sassari (13-3): 8
Perso giocatori importanti in Off-Season, ma la banda di Gianmarco Pozzecco ha confermato e rafforzato le fondamenta dell'anno scorso. Oggi sono i primi rivali dei bolognesi bianco-neri, Marco Spissu sta ripagando la fiducia della società/allenatore e Dyshawn Pierre si sta confermano giocatore All-Around fondamentale. Se poi la metti in mano a Curtis Jerrells quando conta.

3) Leonessa Brescia (11-5): 7,5
La Graziellona nazionale parla di un piccolo miracolo ma non è così, Brescia ha lavorato bene in estate, ha aggiunto giocatori giusti nei ruoli che contano, ingaggiato un grande allenatore come Vincenzo Esposito ed il duo italiano Vitali-Abass non delude. La Leonessa merita di essere al 3° posto e alle Top 16 di EuroCup. C'è sempre quell'incognita Esposito, chiedere alla Sassari dello scorso anno.

4) Olimpia Milano (10-6): 5
Quarta perché comunque con quel roster era difficile fare peggio, ma in questo moento una squadra brutta, molle, confusa con tanti scheletri che stanno uscendo dall'armadio. Keifer Sykes in Italia può fare la differenza e molto passerà da lui nella seconda metà di stagione, sperando che il nucleo azzurro si dia una svegliata.

5) Vanoli Cremona (9-7): 7
Partiti male poi l'arrivo di Etahn Happ ha stravolto la squadra e quello di Malachi Richardson ha dato la spinta per riavere la Vanoli nelle zone nobili della classifica, malgrado Trevis Diener KO, coach Saccehtti a livello nazionale sa sempre come sfangarla. Menzione d'onore a Nicola Akele, in crescita costante.

6) Fortitudo Bologna (9-7): 7
Fatta eccezione del massacro del Derby la Fortitudo è la vera sopresa di questo campionato, neo-promossa, tanti dubbi ad inizio campionato, un mercato dubbioso ma alla fine coach Martino ha assemblato un bel gruppo, il duo Aradori-Robertson trascina la squadra e Sims sta dando un contributo importante. Bentornati!

7) Happy Casa Brindisi (9-7): 6,5
Il doppio impegno si fa sentire ma l'asse Vitucci-Banks è garanzia di solidità e qualità, Brindisi chiude al 7° posto a pari punti con Cremona e Fortitudo, squadra pericolosa e l'innesto di Sutton può darle la spinta in più nella seconda arte di stagione

8) Reyer Venezia (8-8): 5,5
Accesso alle Finale Eight solo per la vittoria di Cantù a Milano, in trasferta non vince mai e serve come il pane un esterno con punti nelle mani, perché oggi l'attacco è solo Daye con aiuti di Watt e Bramos. Dai campioni d'Italia ci si aspettava qualcosina di più. Goudelock? No.

9) Pallacanestro Varese (8-8): 6,5
A Varese si chiede un campionato tranquillo ed è quello che sta facendo! Squadra più leggera fisicamente del campionato, Small-Ball puro, il solito "Artiglio" in panchina e una classifica che dice 8-8, fuori dalle final Eight solo per classifica avulsa. Girone di ritorno più complicato però a Masnago devi sudare le proverbiali 7 camicie per vincere.

10) Pallacanestro Cantù (8-8): 6,5
La vittoria a Milano è stato un forte messaggio, dopo un brutto avvio di stagione adesso Cantù c'è! L'arrivo di Joe Ragland è quello che mancava a coach Pancotto, che può avere un Wes Clark molto più libero di giocare, squadra dinamica che non molla mai, attenzione ai canturini! Certo, fa sempre male vederli a Desio e non al Pianella.

11) Aquila Trento (7-9): 5
Delusione del campionato. C'erano alte aspettative per Trento ma oggi la squadra non riesce a sbloccarsi, Ale Gentile è troppo solo, Blackmon va ad intermittenza e l'Aquila non sembra avere un gioco ed un'identità chiare.

12) Pallacanestro Reggiana (7-9): 5
Coach Buscaglia ha tra le mani un bel progetto, giocatori giovani con talento ma ancora troppo acerbi. Li si chiede la salvezza e per ora ci stanno riuscendo

13) Virtus Roma (7-9): 5/6
Partenza convincente tanto che Roma per lunghi tratti era nelle prime 8 poi un calo nel finale, arriva James White per cercare di dare un po' di brio ad una squadra troppo altalenante.

14) Basket Treviso (6-10): 6-
Treviso è stata protagonista di un inizio di stagione altalenante e non facile da decifrare. Nonostante abbia impiegato ben 10 giornate prima di trovare la prima vittoria esterna, la De' Longhi ha saputo far del PalaVerde il suo fortino. Le uniche Square capaci di espugnarlo, infatti, sono state Milano, Sassari e Varese, quest'ultima approfittando però dei numerosi acciacchi fisici avversari. Proprio gli infortuni sono stati una costante in questi mesi, che soltanto in poche occasioni ha permesso a coach Menetti di lavorare con la squadra al completo. Il dichiarato obbiettivo per questo campionato, la salvezza, è stato, tuttavia, finora mantenuto.

15) OriOra Pistoia (5-11): 6/7
Bravi! Pistoia era retrocessa e si stava preparando alla A2, poi il ripescaggio per via del fallimento di Avellino, l'avvio di campionato tragico faceva presumere ad una retrocessione sicura invece sono a quota 10 punti in piena lotta per salvarsi. Coach Carrea sta svolgendo un lavoro sublime, tutto però passa dalle mani e testa di Terran Petteway.

16) Pallacanestro Trietse 2004 (5-11): 4,5
Da favola neo-promossa, dai Playoffs dell'anno scorso a penultimo posto quest'anno. L'arrivo di un pesante sponsor come Allianz, le recenti firme del navigato Ricky Hickman e dell'ex Venezia Deron Washington sono le speranze alle quali coach Dalmasson si aggrapperà per tirare fuori dal fango la sua squadra

17) VL Pesaro (0-16): SV
Tutto sbagliato.

CLASSIFICA


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